Raffaele ha 29 anni e due fratelli gemelli. Ha conosciuto il carcere a 15 anni per una rapina in banca e da 12 anni continuativi la sua casa è una cella. A Secondigliano la condivide con Gennaro, coetaneo e condannato all'ergastolo. Nel carcere opera l'ispettore capo Domenico il quale sta cercando, spesso con successo, di instaurare un clima di rapporto con i detenuti che superi lo stereotipato schema secondino/carcerato.