Nel 44 a. C. Giulio Cesare, che ha accentrato nelle sue mani tutti i poteri militari e civili, viene nominato dittatore. Diventa così una figura troppo scomoda e attorno a sé trova solo gente ostile. Alla cospirazione, capeggiata da Cassio, partecipa anche Marco Giunio Bruto, che ha sempre goduto la protezione di Cesare. Alle Idi di Marzo, Cesare è assalito dai congiurati.